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XI Edizione

Tornare@Itaca XI Edizione Grimaldi 2017 – Invito – Attraversamenti

Tornare@Itaca XI Edizione Grimaldi 2017 – Depliant – Attraversamenti

Tornare@Itaca XI Edizione Grimaldi 2017 – Comunicato Stampa – Attraversamenti

Mostra svoltasi presso il Loggione del Palazzo Comunale di Grimaldi

Tornare@Itaca XI Edizione – Catalogo “Attraversamenti” Anno 2017

Mostra svoltasi presso il Loggione del Palazzo Comunale di Grimaldi

Evento svoltosi presso il Loggione del Palazzo Comunale di Grimaldi

“Attraversamenti”

Mostra d’arte contemporanea a cura di Mimma Pasqua e Maria Rosa Pividori organizzata con Dieci.due! International research contemporary art

 

Si intendono per attraversamenti i guadi della vita che si attraversano con timori, paure e speranze, poiché si lascia un passato a cui si è legati ancora affettivamente e si va verso l’ignoto. Pensiamo che oggi quella visione vada estesa al momento storico che stiamo attraversando e che ci investe tutti e porta con sé gli stessi timori, le stesse paure e le stesse speranze. E non è un caso se i timori e le paure sono messi ai primi posti. Quei timori e paure ineriscono al cambiamento che si sta producendo in noi e nella nostra vita e continuerà a prodursi in quella dei nostri figlie in chi verrà dopo di loro.

La conoscenza della storia, anche se superficiale, ci induce ad affermare che i cambiamenti che si sono susseguiti come conseguenza degli spostamenti dei popoli sono sempre avvenuti e continueranno ad avvenire.

Mimma Pasqua

Gli attraversamenti furono oggetto di una mostra nel 2003, curata insieme a Renata Rapa.
Di essi ora si vuole estendere il punto di vista, che, in quella mostra, era declinato in chiave intimistica, intendendosi per attraversamenti i guadi della vita che si attraversano con timori, paure e speranze, poiché si lascia un passato a cui si è legati ancora affettivamente e si va verso l’ignoto.
Pensiamo che oggi quella visione vada estesa al momento storico che stiamo attraversando e che ci investe tutti e porta con sé gli stessi timori, le stesse paure e le stesse speranze. E non è un caso se i timori e le paure sono messi ai primi posti.
Quei timori e paure ineriscono al cambiamento che si sta producendo in noi e nella nostra vita e continuerà a prodursi in quella dei nostri figli e in chi verrà dopo di loro.
La conoscenza della storia, anche se superficiale, ci induce ad affermare che i cambiamenti che si sono susseguiti come conseguenza degli spostamenti dei popoli sono sempre avvenuti e continueranno ad avvenire.
E se la storia è la narrazione della vita nel suo evolversi è quindi anche racconto e testimonianza del dinamismo che è alla base del vivere stesso e delle sue conseguenze.
Da che cosa nasce allora questa sensazione che ci fa sentire isole nella corrente?
La prossimità delle guerre potrebbe essere una risposta.
Un tempo le guerre avvenivano lontane da noi.
Oggi invece ci circondano e ci accerchiano.
Ci sentiamo assediati.
Noi ancore di salvezza per chi fugge dalla violenza e dalla morte.
Lui, l’alieno, a cui a fatica conferiamo umanità e comunanza.
Una posizione in bilico la nostra data dal porsi sul limitare di una soglia che si teme di attraversare.
Un tempo erigemmo muri per salvarci, a cominciare dal nostro orticello, ed ora quei muri sono destinati a crollare.
E già si intravede chi in essi fa brecce e tenta di passare. Chi porremo sulle torri costiere a guardia di noi?
Chi ci avviserà dell’avvicinarsi di navi ignote pronte ad approdare sui lidi,su spiagge nostre incontaminate?
Chi l’ignoto che attraverserà i nostri campi e i nostri cortili?
Ma perché guardare lontano?
Lui è già qui e sta attraversando la nostra vita.
Siede ospite non invitato alla nostra tavola.
Sì.
E’ un attraversamento cruciale questo.
Un guado da cui non si torna indietro, pena la vita.
Perché è la forza delle cose che il vento rovinoso muove e trascina.
Perché così va il mondo e così la vita.
E l’Arte?
Che c’entra l’Arte con tutto questo?
Ma non è l’Arte un attraversamento, un andare oltre, di continuo,un ritrovare nel fare artistico la comunanza delle radici profonde?
Si raccolga dunque il guanto e si accetti la sfida

Mimma Pasqua

 

ARTISTI INVITATI:

Valerio Ambiveri, Francesco Apollaro, Simona Barzaghi, Ilaria Beretta, Max Bottino, Marina Buratti, Amalia Cangiano, Isora Caprai, Loretta Cappanera, Luigi Cipparrone, Stefania Dalla Torre, Luce Delhove, Teo De Palma, Silverio De Santis, Carlo Delli, Paolo Ferraina, Mavi Ferrando, Francesco Forgione, Pompeo Forgione, Orazio Garofalo, Ombretta Gazzola, Alessandro Gordano, Alfredo Granata, Alessio Larocchi, Pino Lia, Ugo Locatelli, Marcello Mazzella, Diego Minuti, Francesco Minuti, Assunta Mollo, Nicola Labate, Luigi Negro Barquez, Odette Palombo, Lorena Pedemonte, Lucio Perna, Martina Roberts, Stefania Romano, Sabina Sala, Filippo Soddu, Fabrizio Trotta, Mariangela Zabatino.

MUSICA: Valerio Vado / reverie.

POETI E SCRITTORI: Ada Celico, Carlo Delli, Franco Gordano, Tonino Milite, Mimma Pasqua,Andrea Zuccolo.

 

INAUGURAZIONE:

sabato 19 agosto, h.18

INTERVENGONO
Il Sindaco di Grimaldi                         Avv. Carlo Ferraro
La Critica d’arte                                   Mimma Pasqua

 

A SEGUIRE:
Intervento poetico di Franco Gordano con lettura di poesie tratte dal libro di recente pubblicazione: ” La linea curva della mela”- Edizioni Il filorosso.
Intervallo musicale alla chitarra di Denis Chirillo.

 

Da martedì 22 agosto, martedì e giovedì dalle 18 alle 19, si svolgerà il Laboratorio di Creatività.

 

Visite su prenotazione e info: 338 4545415
Dal 19 agosto al 09 settembre 2017 > Orari: h. 10,00 – 12,30 / 17,30 – 19,30 > Chiuso sabato e domenica.

 

Mimma Pasqua